Risposta del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica Roma 29 marzo 2000 La ringrazio a nome del Signor Presidente della Repubblica per la Sua cortese lettera dello scorso 14 marzo concernente gli ex Internati Militari Italiani in Germania e la loro possibile esclusione dai riconoscimenti previsti dalla più recente normativa tedesca, attraverso la Fondazione "Memoria, Responsabilità e Futuro. Il Capo dello Stato è informato delle difficoltà che incontra la Fondazione a soddisfare le numerose richieste di risarcimento che le sono state rivolte, e del suo orientamento a escludere gli ex Internati Militari Italiani con motivo della loro assimilazione a prigionieri di guerra.Desidero assicurarLa che il nostro Signor Presidente della Repubblica segue con attenzione l'azione svolta sia dall'Onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri, sia dal Ministero degli Esteri e della Difesa in coordinamento tra loro, a sostegno delle legittime aspettative degli ex Internati Militari Italiani a che vengano riconosciute le condizioni cui furono sottoposti in Germania, per il rifiuto di collaborare con il regime nazista. Per ogni utile aggiornamento, Le suggerisco di mantenersi in contatto con il Ministero degli Affari Esteri e con il Consigliere Diplomatico del Presidente della Repubblica, Ambasciatore Puri Purini, che segue da vicino la questione, anche attraverso un diretto scambio con gli Ambasciatori Negrotto Cambiaso a Ginevra (per gli aspetti relativi all'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni) e fagiolo a Berlino. Mi creda, con cordiali saluti. Gaetano Gifuni
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