Iniziativa italo-tedesca "Per la
memoria a Costermano"
Verona e Berlino, 20 dicembre 2004
NEWSLETTER: VOLKSTRAUERTAG 2004 A COSTERMANO
Ci siamo ritrovati in quaranta domenica 14
novembre a Costermano, davanti al cimitero militare tedesco.
Con noi c'erano i partigiani dell'Anpi di due comuni vicini,
Caprino e Cavaion. Gli ospiti convenuti per la commemorazione
ufficiale del Volkstrauertag (giornata del lutto tedesco)
non hanno potuto fare a meno di passare davanti ai nostri
cartelli, che chiedevano una nuova iscrizione in ricordo
delle vittime della shoah e dell'occupazione tedesca in
Italia e la rimozione degli albi d'onore.
L'estate scorsa gli albi erano stati tolti.
Ma il 13 novembre abbiamo dovuto constatare che gli otto
albi monumentali, con i nomi dei caduti (compresi responsabili
di crimini contro l'umanità e di crimini di guerra)
erano tornati al loro posto. Mancavano solo i frontespizi
con la dicitura "libro d'onore", su cui ora si
vorrebbe scrivere "libro dei nomi".
Ne abbiamo discusso a Verona nel nostro incontro
di sabato pomeriggio, con la partecipazione di 70 persone.
È già un primo successo aver costretto il
Volksbund, l'ente che cura i cimiteri tedeschi, a togliere
l'esplicito riferimento all'"onore" (rimasto però
nel programma delle celebrazioni, dove si parla di "onore
ai caduti"). Ma ci sembra necessario insistere per
la totale rimozione degli albi monumentali in metallo, comunque
celebrativi, indipendentemente da come si vorrebbe ribattezzarli.
Non vediamo come altrimenti si possa avviare il dialogo
su una nuova iscrizione, propostoci dal console generale
tedesco a Milano Folkmar Stoecker.
Per ribadire questi punti abbiamo scritto
una nuova lettera al presidente del Volksbund. E al ministro
della difesa tedesco, per fargli presente che finché
gli albi non saranno rimossi sarebbe meglio rinunciare alla
presenza di ufficiali della Bundeswehr a Costermano, apparsi
quest'anno in gran numero al Volkstrauertag.
Grazie a quanti hanno reso possibili i nostri
incontri a Verona e a Costermano, accollandosene l'organizzazione.
E a quanti hanno voluto partecipare, venendo anche da città
lontane.
Se non otterremo risposte soddisfacenti, torneremo
a protestare a Costermano al prossimo Volkstrauertag, nella
seconda domenica di novembre, che nel 2005 cadrà
il 13 novembre.
A nome dell'iniziativa per la memoria a Costermano
Guido Ambrosino (Berlino), Lia Arrigoni, Paola Bonatelli
(Verona)
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